La storia della casa di moda Versace è una storia di famiglia.
Gianni Versace nasce a Reggio Calabria dove sin da piccolo impara il mestiere nella sartoria della madre. Trasferitosi a Milano per perseguire la carriera nel mondo della moda, nel 1973 diventa designer per Byblos, dove lavora per diversi anni fino a quando decide di creare la propria casa di moda. “Gianni Versace Donna” nasce nel 1978 con l’apertura della prima boutique in via della Spiga a Milano.
Il fratello maggiore, Santo Versace, appoggia Gianni sin dall’inizio seguendo l’azienda dal punto di manageriale; la sorella Donatella Versace entrerà a far parte della compagnia nel 1988, con la direzione artistica del marchio Versus, la linea giovane del brand.
Stampati, drappeggi e maglie metalliche: Versace crea modelli carichi di sensualità.
“Quando le persone guarderanno a Versace”, dirà il designer, “dovranno sentirsi atterrite, pietrificate, proprio come quando si guarda negli occhi la Medusa”.
Nel 1995 debutta Versus la linea giovane e scanzonata della maison. Per le campagne pubblicitarie e per le sfilate Versace collaborò con tutti i fotografi più celebri, come Richard Avendon e Bruce Weber, e le top model più in voga del momento come: Naomi Campbell, Cindy Crawford, Claudia Schiffer, Eva Erzigova, Linda Evangelista. Dopo la morte di Gianni, avvenuta tragicamente nel 1997, fu la sorella a prendere in mano la direzione creativa del brand e a dirigerla con enorme successo fino ad oggi.
La collezione eyewear di Versace celebra l’attitudine unica del brand nel reinterpretare i simboli della Maison come la Medusa.